Parquet in legno Teak

Poco sostenibile a livello ambientale.
Bambù: alternativa più ecologica e certificata

Il parquet in Teak è un legno duro, pesante. Di colore marrone chiaro, tende a scurire con l’esposizione al sole. Ha un’ottima resistenza all’umidità e si lavora con grande facilità, presenta una notevole durezza, stabilità dimensionale, impermeabilità ed  esteticamente colpisce  gli occhi. E’ una pianta che cresce nella penisola indiana, nel Myanmar e in Tailandia che sono zone pluviali dove si alterna la stagione secca e quella umida. Per motivi ecologici e di sostenibilità è preferibile orientare la propria scelta su legni altrettanto belli e durevoli  come il rovere e ancora meglio il bambù che cresce e si rinnova in tempi molto brevi. Basti pensare che il Parquet in Teak non può venire da foreste controllate perché fino ad oggi il suo commercio è stato in mano ai generali corrotti della Birmania e le certificazioni ovviamente tutte fasulle.

AREA DI VEGETAZIONE

Africa centrale

COLORE

bruno tabacco dorato

FIBRATURA

diritta

PESO SPECIFICO MEDIO
(al 12 di umidità relativa)

680 kq/m3

RITIRO SPECIFICO

0,24 (medio)

STABILITÀ DIMENSIONALE

medio alta

DUREZZA MEDIA ALLA PENETRAZIONE
(scala Brinell)

2,6 kq/mm2(media alta)

DURABILlTÀ (resistenza agli attacchi di funghi ed insetti)

molto buona

OSSIDAZIONE

media

Note:

legno con caratteristiche di buona stabilità e discreta durezza;

adatto per una posa su massetto riscaldante.